Le superfici in resina sono sempre più utilizzate per la realizzazione di pavimenti per interni ad uso civile.

La possibilità di ricoprire le pavimentazioni esistenti senza doverle demolire, unite al fatto che lo spessore di una pavimentazione in resina per interni normalmente ha uno spessore contenuto (2/4mm.) risultano motivi validi per scegliere una realizzazione in resina.

Dopo aver preparato adeguatamente la superficie da rivestire, ed eventualmente aver realizzato un’armatura in fibra di vetro per migliorare la resistenza alla flessotrazione ( = minor possibilità della formazione di lesioni sulla pavimentazione dovuta a movimenti di ritiro o dilatazione del supporto che si andrà a rivestire) si potranno scegliere i pavimenti per interni più adatti per le specifiche esigenze e/o per le caratteristiche estetiche.

Le pavimentazioni in resina per interni, indicativamente si possono dividere in due tipologie:

• pavimentazioni in resina autolivellanti, denominate TOP FLOOR EPO, a base di resina epossidica TOP EPO, esente da solventi. Ricordi, te ne ho parlato in questo articolo: Cos’è la resina epossidica e che vantaggi ha rispetto alle altre resine

La pavimentazione TOP FLOOR EPO si presenta monolitica, con superficie liscia e finitura lucida, satinata o opaca. Il colore della pavimentazione va dal monocromatico al melange di due o più colori fusi perfettamente tra di loro,con la possibilità di inserire polveri metalliche, glitters, e materiali vari, ottenendo così effetti unici e spettacolari.

Quando si utilizza o consiglia la pavimentazione in resina autolivellante?

La resina autolivellante per la realizzazione di pavimentazioni è la resina TOP EPO, disponibile sia per COLATA (trasparente ad alto spessore) che per LACCATURA, da utilizzare per spessori di pochi millimetri, ed applicati in più passaggi. La resina è bicomponente e colorabile in qualsiasi colore, e si possono utilizzare contemporaneamente colori diversi per ottenere effetti dal tinta unita al nuvolato, o effetti particolarissimi ed unici. L’aspetto finale di una pavimentazione autolivellante è una superficie liscia e vetrosa con finitura lucida, satinata o opaca.

• pavimentazioni spatolate, denominate TOP FLOOR SPATOLATO, a base di  resine “ecologiche” all’acqua.

La pavimentazione viene realizzata applicando TOP MAC STUCCO, in più passaggi alternati da carteggiatura abrasiva. Una volta ultimata la stesura e l’eventuale effetto decorativo, si procederà alla protezione della superficie con le resina trasparenti TOP ECO a+b e con TOP PW, disponibile nella versione lucida, satinata o opaca.

L’effetto finale di TOP FLOOR SPATOLATO è una superficie con un effetto materico nella quale si legge la manualità dell’intervento, con una superficie continua senza giunti, monocromatica o con effetti decorativi a vostra scelta.

Quando si utilizza o consiglia la pavimentazione in resina spatolata?

La pavimentazione in resina spatolata ( il nostro ciclo di lavorazione si chiama “Ciclo TOP FLOOR SPATOLATO”) si impiega se si vuole ottenere una superficie con un aspetto più naturale e materico. Si può ottenere in qualsiasi colore, dal monocromatico agli effetti con colori in contrasto. A differenza dell’autolivellante, l’effetto spatolato si applica anche su superfici verticali ( ad esempio per rivestimenti di bagni e cucine, scale ecc.).

Potete realizzare qualsiasi superficie della vostra casa: cucina, il bagno, la zona giorno e la zona notte, dando continuità alla superficie del vostro appartamento. Inoltre, i pavimenti per interni in resina risultano di facile detersione, visto che non presentano le usuali fughe che caratterizzano di solito una pavimentazione in piastrelle; sono infatti le fughe che normalmente creano problemi di pulizia e sanificazione dell’ambiente.

Quali sono i vantaggi nell’uso di un rivestimento in resina o di un pavimento in resina?

Uno dei vantaggi dell’applicazione di una pavimentazione o di un rivestimento  in resina  è la possibilità di ricoprire pavimentazioni esistenti evitandone lo smantellamento: si ottengono così superfici continue senza fughe e giunti, quindi oltre ad ottenere una particolarità estetica, si aggiunge anche la praticità di una praticità per quanto riguarda la pulizia.

I pavimenti per interni in resina sono applicabili anche su superfici riscaldate con pannelli radianti: il basso spessore del pavimento in resina ne migliora l’efficacia, ed accentua la piacevole sensazione di tepore quando si cammina a piedi scalzi.

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